Bio
Augusto Mola nasce a Cagliari il 24 luglio 1974.
Quando ci si trova davanti ad un artista così completo e versatile, non si può che restare affascinati e incuriositi dalla sua storia e dal suo percorso artistico e personale. Ceramista e modellatore, ma anche disegnatore, ritrattista e decoratore, ha sviluppato la sua unicità nella ricerca dei dettagli e nella realizzazione degli stessi, riuscendo a creare opere di estremo realismo.
Fin da bambino ha la possibilità di confrontarsi con materiali e tecniche per la lavorazione della ceramica grazie a suo padre Stelio Mola che gli ha insegnato tutte le fasi lavorative e tutti i segreti di un mestiere meraviglioso come quello del ceramista artistico.
Una lunga tradizione nella ceramica
Dagli anni ’60 suo padre Stelio Mola è stato un punto di riferimento per l’artigianato sardo fino al 2000, ma la sua famiglia vanta una tradizione artistico-ceramica di quasi un centennio in quanto suo nonno, Alessandro Mola, fu un grandissimo ceramista a livello nazionale che collaborò anche con grandi marchi come Lenci ed Essevì quando, durante la seconda guerra mondiale, fu costretto a fuggire dai bombardamenti sulla città di Cagliari trasferendosi con la famiglia a Firenze. Le sue opere vennero riconosciute in tutta Italia e furono scelte come modello artistico di quel periodo anche a livello cinematografico.
Oggi le opere di Augusto Mola nascono spesso da sensazioni, da descrizioni di dettagli, da racconti o da emozioni, supportate da un accurato studio anatomico e tecnico.
L’artista è il risultato dell’eredità delle doti artistiche ed emotive di tre generazioni, capace di far incantare spesso l’interlocutore in dettagli temporali.
Una combinazione tra eleganza, tecnica, determinazione e passione di un percorso iniziato cent’anni fa.